30 anni di trapianto di fegato a Torino verso nuove frontiere

Mai come oggi, lo scenario dei trapianti di fegato è in via di dinamico cambiamento.
Superata l’emergenza delle epatopatie di origine virale grazie ai nuovi potenti farmaci ad azione diretta, ci troviamo ora ad affrontare nuove condizioni di malattia e nuove sfide nelle quali il trapianto epatico è in grado di offrire un’efficace risposta di cura.
Si tratta dei pazienti epatopatici cosiddetti ‘fragili’, in quanto affetti da comorbidità che sempre meglio riusciamo a gestire con successo, e dei pazienti affetti da patologie oncologiche metastatiche al fegato, che sono oggi divenuti proponibili per trapianto all’interno di criteri molto stringenti.
Ma si tratta anche della possibilità di ampliare il pool dei fegati disponibili per trapianto grazie all’introduzione della donazione a cuore fermo e di moderne tecniche di perfusione d’organo ex vivo.
L’occasione della celebrazione dei 30 anni di trapianto epatico a Torino è particolarmente favorevole per discutere questi temi con i massimi esperti nazionali del settore.
Benvenuti a Torino!
Prof. Renato Romagnoli